Ciao a tutti! Sfogliando tra varie mete turistiche per una prossima vacanza ho scoperto un luogo immerso nella natura davvero magnifico. La “Strada del Vino” dell’Alto Adige, una delle più rinomate mete del turismo enogastronomico. Una zona pittoresca e accogliente grazie ai suoi vigneti, laghi balneabili, residenze storiche e le montagne che fanno da cornice allo scenario.

Dove si trova?

La “Strada del vino” in Alto Adige è una strada che scorre parallela alla valle dell’Adige, nell’Oltradige, a partire da Nalles tange la città di Bolzano proseguendo verso sud fino a raggiungere Cortina sulla Strada del vino, nei pressi di Salorno. È lunga circa 70 chilometri e si snoda attraverso 15 comuni altoatesini.

Storia

Fondata nel 1964, la “Strada del Vino” è uno dei percorsi del vino più antichi in Italia. Con 4250 ettari di vigneti, rappresenta l’84 per cento dei vigneti in Alto Adige. Furono i Greci, nel 500 a.C., a portare alle nostre latitudini tutte le conoscenze relative al vino, mentre i Romani contribuirono sensibilmente alla diffusione della vite.

Coltivazione

Sole e calore sono indispensabili per la vite, proprio perché nel suo periodo vegetativo necessita di una temperatura media di almeno 15°C. Le 1800 ore d’insolazione all’anno sono dunque le condizioni migliori per la crescita della vite in Alto Adige fino ad altitudini di circa 1000 metri sul livello del mare.

I vini

La viticoltura domina il paesaggio, e comprende i lati della valle, le colline e le montagne circostanti. Circa il 65% delle varietà coltivate dalle cantine sono per i vini rossi, mentre il restante 35% per quelli bianchi. Quasi l’intero vigneto può vantarsi del riconoscimento del marchio DOC (Denominazione di origine controllata).

Oltre alla viticoltura nelle economie delle comunità, il turismo riveste un ruolo importante. A piedi, in moto, in bici, da soli o in gruppo: una gita tra i paesi vinicoli e lungo la Strada del Vino sarà sicuramente piacevole.

Buona giornata, Ilde!