Il vino Pinot Nero Bio della cantina Antico Broilo
Il Pinot Nero della cantina Antico Broilo nasce da uve 100% Pinot Nero. Prepotto la zona di produzione, è una bellissima Oasi a confine tra Slovenia e Collio. Il micro clima ventilato e le temperature moderate e fresche riescono a garantire quelle speziature tipiche che caratterizzano i vini di Antico Broilo.
La piccola azienda, solo sei ettari di produzione, è gestita dalla famiglia Durì Giovanni, Massimo e Patrizia che porta avanti l’attività nel pieno rispetto della tradizione e della natura. La cantina è certificata Bio.
Il Pinot Nero è un vitigno il cui nome deriva da “pigna”, e più precisamente “piccola Pigna”, proprio a dimostrare la modesta dimensione del grappolo, caratterizzato da acini fitti, appressati come le squame di una pigna.
LA VINIFICAZIONE
Le uve vengono raccolte manualmente e sistemata in cassette per mantenere il più possibile integro il grappolo. La vinificazione e la fermentazione vengono fatte in maniera tradizionale e spontanea e vengono utilizzati lieviti indigeni. Il vino quindi affina in barrique per 24 mesi.
Degustare il vino di Antico Broilo
Di colore rosso tenue. Al naso è elegante con sentori di frutta ciliegia, lampone, fragola e mirtillo che lasciano spazio a note floreali di violetta. Dati dal invecchiamento in barrique i profumi terziari che si identificano sono la vaniglia e delicata liquirizia. Caldo e morbido al palato; un grandissimo vino raffinato ed elegante dal tannino vellutato. Ottima la corrispondenza tra il gusto ed i profumi. Buona anche la persistenza.
ABBINAMENTI
Il Pinot Nero è un vino da meditazione, che va’ molto bene se degustato da solo; interessante con primi piatti di carne, o secondi di selvaggina.
LA CANTINA
Ci troviamo nel comune di Prepotto in Friuli Venezia Giulia, o come dice il cartello che si trova all’ingresso del paese, la terra dello Schioppettino. Antico Broilo è una piccola azienda a gestione familiare che da 4 generazioni tramanda da padre in figlio la tradizione vitivinicola nel rispetto della natura.
Certificata biologica da diversi anni, oggi alle redini dell’Azienda c’è Massimo, figlio di Giovanni e Patrizia; Massimo che rappresenta appunto la quarta generazione di vignaioli Dorì, ci ha raccontato che il suo primo ricordo legato al vino risale a quando aveva 4 anni… vai alla pagina della cantina