La cantina Borgo San Daniele è un’azienda fatta di persone, due in particolare, i fratelli Alessandra e Mauro Mauri. Alessandra e Mauro da piccoli passavano molto tempo con i nonni. Nonni contadini e vinaioli che possedevano una piccola azienda dove tutti facevano un pò di tutto. Il tempo passato con i nonni ha permesso ad Alessandra e Mauro di innamorarsi del mondo dell’allevamento e della vinicoltura al punto che Alessandra ha intrapreso gli studi di perito agrario e Mauro di enologia e viticoltura.
Borgo San Daniele nasce nel 1990 e da subito Alessandra e Mauro hanno deciso di dedicare la loro attenzione a pochi vini. Borgo san Daniele non segue le regole e le esigenze del mercato, ma i tempi e le necessità della terra. Ecco perché le etichette di Borgo san Daniele sono volutamente poche, perché l’azienda produce secondo i principi della biodinamica solo vitigni autoctoni seguendo i ritmi e l’equilibrio della terra, sfruttando orientamento e altitudine dei propri terreni.
La cantina ha 14 vigneti di proprietà. Sembrano tanti ma si tratta di piccoli appezzamenti, “particelle” situate in zona diverse; questa situazione ha permesso alla cantina di fare delle scelte specifiche e di piantare e salvaguardare diverse varietà a seconda del terreno.
Abbiamo chiesto a Mauro di dirci un detto Friulano che utilizza spesso e lui ci ha risposto con “Borgo San Daniele ringrazia e non dimentica”. Ringraziare e non dimenticare è un modo perfetto per spiegare questa terra… il Friuli. Un popolo di appassionati che non mollano mai e sono orgogliosi del loro lavoro.