Ciao
settimana scorsa abbiamo parlato del Metodo Classico, e oggi tocca al Metodo Charmat o Metodo Martinotti; questo è il metodo usato per produrre il Prosecco un altro vino spumante molto famoso nel mondo. Il procedimento di produzione è molto diverso ma allo stesso tempo simile al Metodo Classico… no, non sto impazzendo…. adesso ti spiego perché.
Un pò di storia
Oggi è conosciuto a livello mondiale come Metodo Charmat perché prende il nome dal tecnico francese che lo ha industrializzato, ma in realtà questo metodo è nato in Italia alla fine dell’ottocento, grazie a Federico Martinotti. Infatti molte persone del settore non lo chiamano Metodo Charmat ma Metodo Martinotti.
Come funziona il Metodo Charmat
La reazione chimica è praticamente la stessa del Metodo Classico; I lieviti bruciano gli zuccheri trasformandoli in alcol e anidride carbonica che non potendo evaporare, rende il vino effervescente. La differenza però sta nel fatto che questo processo non avviene in bottiglia ma in grandi vasche chiamate autoclavi.
L’autoclave è un grande vasca in acciaio (ti ho messo una foto che ti aiuta a capire le dimensioni) ed è capace di resistere alle forti pressioni prodotte nella fase di presa di spuma.
Quindi, la cantina inserisce in autoclave il vino base ed i lieviti naturali per la presa di spuma. La grande differenza sta nei tempi di produzione; come abbiamo visto per un Metodo Classico ci vogliono almeno dodici, diciotto mesi; per il Metodo Charmat o Martinotti i tempi si riducono drasticamente; parliamo di qualche settimana a volte di qualche mese.
Una volta terminata la presa di spuma, il vino viene imbottigliato con il tappo in sughero e la gabbietta, e lasciato riposare qualche mese in cantina prima di immetterlo sul mercato.
Forse avrai sentito parlare del Metodo Charmat Lungo, in questo caso, il vino spumante resta in autoclave per un periodo più lungo, in genere otto o nove mesi ma, come puoi vedere, i tempi non si avvicinano mai al Metodo Classico.
Le grandi quantità lavorate contemporaneamente ed i tempi di produzione molto più brevi fanno si che anche il prezzo sia notevolmente più basso rispetto ad un Metodo Classico.
Meglio il Metodo Classico e meglio il Metodo Charmat?
Non è sicuramente una domanda facile. Dipende dal gusto personale. I vini spumantizzati con il Metodo Charmat sono più facili, più veloci, accontentano anche chi non è un grande appassionato. Il Metodo Classico ha un sapore diverso, sicuramente ricco e ricercato.
Io adoro il Metodo Classico ma ci sono dei prosecchi (Metodo Charmat) che sicuramente sono degni di nota. Anche in questo caso, tutti quelli che abbiamo selezionato su Enolike hanno il loro perché e li trovi qui. Se vuoi i miei preferiti ti dico: la bollicina Brut NATURA della cantina Bervini, il prosecco Valdobbiadene Brut di Bortoluz e il prosecco Valdobbiadene Superiore DOCG Extra Dry EXD di Duca di Dole. Ti aggiungo una quarta preferenza, una chicca perfetta per gli aperitivi estivi, il Raboso frizzante della cantina Bervini
Tutto chiaro? Ottimo allora adesso seleziona un paio di Metodo Classico ed un paio di Metodo Charmat e divertiti a scoprire le differenze. Poi fammi sapere che ne pensi.
Buon divertimento
A presto
Ciao
Monica