IL VINO
Lo Chateau de Laborde risale al 1700 e si trova in Borgogna, una delle regioni più rinomante della Francia per i suoi vini rossi di altissima qualità. Qui ci troviamo in una realtà relativamente giovane, infatti l’attuale proprietario Hervé ha acquistato con sua moglie questo castello nel 1998 e da allora ha lavorate con impegno per riportarlo allo splendore di un tempo e per produrre vini degni di nota.
Questo Pinot Nero vinificato in bianco viene prodotto con uve Pinot Nero in purezza coltivate nei vigneti di proprietà dell’azienda. I cloni di questo Pinot Nero sono gli stessi del Pommard 1er Cru des Epenots; un cru di grande prestigio. Le viti hanno circa venticinque anni.
LA VINIFICAZIONE
Le uve vengono raccolte a mano quando le uve non sono totalmente mature per permettere di preservare la freschezza aromatica dell’uva. I grappoli selezionati vengono raccolti in piccole cassette e porti subito in cantina. Dopo una pressatura soffice per permettere di estrarre un succo limpido e non colorato, si procede con la decantazione a freddo. Il vino affina per circa 8 mesi; per il 75% in acciaio e per il 25% in botti di rovere nuove. Dopo l’assemblaggio e l’imbottigliamento il vino riposa ancora qualche mese in cantina prima di essere immesso sul mercato.
LA DEGUSTAZIONE
Di colore giallo dorato e brillante. Al naso è piacevolmente fruttato con note di pesca bianca che si alternano a sentori agrumati per chiudere con cenni leggermente speziati. Fresco e ben equilibrato al palato con un’ottima corrispondenza tra profumi e sapori ; il finale è lungo e persistente. Questo Pinot Nero vinificato in bianco della cantina Chateau de Laborde è una vera chicca da assaggiare.
ABBINAMENTI
Ottimo come aperitivo, si sposa bene con le carni bianche ed il pesce. Da provare con le ostriche.
LA CANTINA
La storia della cantina Chateau de Laborde risale al 1704, infatti allora si diceva che il castello aveva quasi 4 ettari di vigneti. Il castello fu acquistato nel 1785 da un ex banchiere che si chiamava Jean Joseph de Laborde che divenne così Marchese de Laborde. Il Marchese però fu ghigliottinato nel 1794 ed il castello rimase abbandonato fino al 1814… continua a leggere