IL VINO
Lo Chateau de Laborde risale al 1700 e si trova in Borgogna, una delle regioni più rinomante della Francia per i suoi vini rossi di altissima qualità. Qui ci troviamo in una realtà relativamente giovane, infatti l’attuale proprietario Hervé ha acquistato con sua moglie questo castello nel 1998 e da allora ha lavorate con impegno per riportarlo allo splendore di un tempo e per produrre vini degni di nota.
Questo Chablis viene prodotto con uve Chardonnay in purezza coltivate nei vigneti di proprietà dell’azienda che si trovano attorno alla città di Chabils che si trova nella zona più settentrionale della regione della Borgogna. Grazie al clima fresco, i Chardonnay prodotti in questa regione hanno un’acidità più spiccata e sapori meno fruttati rispetto ai Chardonnay prodotti nei climi più caldi come in Italia.
LA VINIFICAZIONE
Le uve vengono raccolte a mano e solo le uve selezionate vengono portate in cantina per la vinificazione. Dopo la pressatura soffice il vino fermenta in vasche di acciaio a temperatura controllata. Anche l’affinamento sui lieviti si svolge nelle stesse vasche di acciaio; la durata è di diversi mesi a varia a seconda dell’annata di produzione. Dopo l’assemblaggio e l’imbottigliamento, il vino riposa ancora qualche mese in cantina prima di essere immesso sul mercato.
LA DEGUSTAZIONE
Di colore giallo paglierino con riflessi verdolini; al naso è elegante con piacevoli note floreali che si alternano a sentori agrumati per chiudere con cenni minerali. Morbido e fresco al palato il Chablis della cantina Chateau de Laborde ha una perfetta corrispondenza tra i profumi ed il sapore. Ottima anche la persistenza.
ABBINAMENTI
Ottimo con le carni bianche ed il pesce ma anche con i crostacei. Da provare con i salumi.
LA CANTINA
La storia della cantina Chateau de Laborde risale al 1704, infatti allora si diceva che il castello aveva quasi 4 ettari di vigneti. Il castello fu acquistato nel 1785 da un ex banchiere che si chiamava Jean Joseph de Laborde che divenne così Marchese de Laborde. Il Marchese però fu ghigliottinato nel 1794 ed il castello rimase abbandonato fino al 1814… continua a leggere