IL VINO
Lo spumante Metodo Classico Cuvée Brut della cantina Piè di Mont è composto per il 60% da Chardonnay, il 20% da Pinot Nero e il restante 20% da Ribolla Gialla. Il vigneto, situato a Piedimonte nel comune di Gorizia, cresce su terreni marnosi e poco profondi a un’altitudine di 100 metri sul livello del mare
Situato ai piedi del Monte Calvario, con orientamento a Sud-Est, il vigneto gode di un’ampia escursione termica grazie al sole che tramonta dietro al monte già nelle prime ore del pomeriggio. Tale differenza di temperatura aiuta a conferire al vino spumante un carattere più intenso e un’acidità ben equilibrata.
LA VINIFICAZIONE
A partire dalla metà di settembre, la vendemmia viene eseguita interamente a mano, utilizzando cassette. L’operazione avviene esclusivamente nelle ore più fresche della giornata per preservare l’integrità e la temperatura ottimale dei grappoli. Le uve vengono vinificate separatamente in vasche di acciaio attraverso una pressatura delicata. Solo il 5% dello Chardonnay viene invecchiato in barrique nuove da 225 litri. La cuvée viene assemblata a gennaio, mentre la fermentazione avviene a maggio. Il periodo di permanenza sui lieviti inizia da 33 mesi. Dopo la sboccatura, le bottiglie da 0,75 litri subiscono un ulteriore affinamento in bottiglia di circa 7 mesi, mentre quelle da 1,5 litri richiedono un anno.
LA DEGUSTAZIONE
Di colore giallo paglierino con perlage persistente. Al naso si percepiscono note di fiori, frutti esotici e agrumi, evolvendo verso profumi più complessi di burrata e cioccolato bianco. In bocca si presenta vellutato e delicato. Ha un gusto longilineo e sapido, privo di note di lievito, con una freschezza che invoglia a berlo grazie alla presenza della Ribolla Gialla. Il tocco di Chardonnay lo rende elegante e sinuoso, mentre il Pinot Nero contribuisce alla struttura, rendendolo ideale per il pasto.
ABBINAMENTI
Un abbinamento ideale con il pesce, sia crudo che cotto, è perfetto con primi piatti delicati, carni crude e salumi.
La Cantina
L’azienda viene fondata nel 1983 da Paolo Rizzi ma allora non produceva vino bensì piantava le barbatelle a mano sulle colline scoscese di questa zona del Collio Friulano. Questa attività è ancora in essere ma con l’arrivo in azienda del figlio Roman inizia un percorso innovativo incentrato sulla produzione di vini spumanti metodo classico,… continua a leggere