Come dice il nome stesso, la base del Divinterrano è il vino Terrano. La ricetta è una rivisitazione alla Piolo&Max di un prodotto tipico del Carso triestino e sloveno. E’ nato dalla volontà di conservare al più a lungo possibile il vino Terrano che a causa  della sua acidità e dell’ alto contenuto di tannini, deve essere consumato in un arco di tempo relativamente breve.

Al vino vengono aggiunti lo zucchero di canna integrale, il succo di limoni e di arance, alcool e cannella. Il Divinterrano è un prodotto dolce, non troppo alcolico (17° crica) che conserva perfettamente il profumo del vino ed i sentori di frutti rossi tipici di questa varietà.

Questa linea è considerata il cavallo di battaglia di Piolo&Max ed è citata anche da Slow Food nella loro guida triennale “Il Buon Paese”.