IL VINO
Il Montepulciano d’Abruzzo Jorio della cantina Umani Ronchi, nasce metà degli anni ’90 dall’esigenza di esprimere e far conoscere al mondo il grande potenziale di questo vigneto. Il nome del vino è un tributo al grande poeta abruzzese del ‘900 italiano, Gabriele D’Annunzio ed In particolare alla tragedia pastorale “La figlia di Jorio” . Questo vino nasce da uve Montepulciano in purezza i cui vigneti si distinguono per la particolare attenzione dedicata alla potatura; si è deciso di contenere la quantità di grappoli prodotti per permettergli di maturare perfettamente.
Una perfetta maturazione del grappolo permette la realizzazione di un vino di grande qualità.
LA VINIFICAZIONE
La raccolta è rigorosamente manuale ed avviene tra la fine di Settembre ed i primi 10 giorni di Ottobre; Una volta in cantina, l’uva, diraspata e leggermente pigiata, macera per 10-12 giorni, in acciaio ad una temperatura controllata che varia tra i 26 ed i 28°C. Dopo la fermentazione il 50% del vino affina in botti di rovere da 50/80 hl, mentre il restante 50% affina in barrique di terzo-quarto passaggio. Questo periodo di riposo dura circa 12 mesi. Dopo l’assemblaggio e l’imbottigliamento, il vino resta alcuni mesi in cantina prima di essere immesso sul mercato.
LA DEGUSTAZIONE
Di colore rosso rubino intenso. Al naso è ampio ed elegante, con piacevoli note di frutti rossi come la prugna e la ciliegia che lasciano spaccio a sentori basamici per chiudere con cenni di liquirizia. Il Montepulciano d’Abruzzo DOC Jorio è intenso e deciso al palato; i tannini sono presenti ma ben bilanciati. Il finale e lungo e persistente..
ABBINAMENTI
Questo montepulciano d’Abruzzo DOC Jorio si sposa bene con la carne rossa, ma anche il pollo ed il coniglio e con i formaggi stagionati, Da provare con una grigliata mista.
LA CANTINA
La storia di Umani Ronchi comincia alla fine degli anni ’50 grazie a Gino Umani Ronchi che decide di fondare una piccola azienda agricola a Cupramontana nelle Marche. Qualche anno dopo Gino vende l’azienda alla famiglia Bianchi-Bernetti…. continua a leggere