Il Moscato Rosa di Vigneti Pittaro
I Moscato Rosa di Pittaro nasce da uve moscato in purezza coltivate nei vigneti di proprietà nella DOC Grave del Friuli; una zona pianeggiante vicina al fiume Tagliamento, di origine alluvionale dove i terreni sono ricchi di sassi e ghiaia. Si tratta di terreni poveri ma particolarmente adatti alla viticoltura.
LA VINIFICAZIONE
Le vendemmia manuale avviene a fine Settembre quando l’uva è sovramatura. Una volta in cantina la vinificazione inizia con dodici ore di macerazione a freddo dopo la pressatura, la fermentazione si svolge in acciaio. Anche l’affinamento in acciaio e nella primavera successiva alla vendemmia in vino viene assemblato ed imbottigliato. Le bottiglie vengono chiuse con il sistema Vino-Lok® . Il tappo in vetro che garantisce la qualità e rispetta l’ambiente.
Degustare il Moscato Rosa di Pittaro
Di colore rosato brillante, al naso è piacevolmente fruttato con sentori di ciliegia e fragola che si alternano al lampone e alla mora. Al palato risulta armonico con un perfetto connubio tra acidità e dolcezza e mai stucchevole. Ottima anche la corrispondenza tra profumi e sapore. Il finale è lungo e persistente.
ABBINAMENTI
Questo Moscato Rosa si sposa bene con le crostate ma anche con la pasticceria secca. Perfetto con i dolci di Natale, da provare con il panettone.
LA CANTINA
L’azienda Vigneti Pittaro nasce negli anni 70 grazie a Piero Pittaro, personalità di spicco nel campo enologico internazionale, discendente di una famiglia di vignaioli con alle spalle ben quattro secoli di storia. Ci troviamo nel cuore della DOC Grave del Friuli e negli anni 70 qui non c’era niente. Il grande visionario Piero ha pensato che era il posto ideale per una cantina calata nel territorio. Inizialmente non c’erano i vigneti, non c’era neanche l’irrigazione, solo sassi. Piero inizia dalle basi con le prime barbatelle e grazie alle risorgive presenti nel territorio, arriva anche l’acqua.. continua a lettere