Il vino Picolit della cantina Butussi
Il Picolit della cantina Butussi nasce da uve Picolit in purezza coltivate nei vigneti di proprietà. Ci troviamo nella parte collinare tra il colle di Rosazzo, e il colle di Gramogliano in Friuli Venezia Giulia .Da otre duemila anni questa zona è considerata tra le più vocate alla viticoltura friulana.
Il Picolit è un vino passito raro e leggendario, capace di avvolge in un caldo e dolce abbraccio. Stiamo parlando di una tra le massime espressioni di artigianato enologico friulano.
LA VINIFICAZIONE
Le uve vengono raccolte a mano durante il mese di Ottobre, solo quando hanno raggiunto il perfetto grado di maturazione. Una volta raccolte, le uve vengono fatte appassire per oltre un mese fino a perdere il 40% del proprio peso. La vinificazione inizia con la spremitura tramite torchio tradizionale, Il mosto ottenuto fermenta in botti di rovere di Slavonia da 700 litri. Il vino rimane nelle stesse botti fino all’autunno successivo. Durante l’inverno il vino viene spostato in acciaio dove rimane fino alla primavera successiva. L’imbottigliamento avviene seguendo il calendario lunare, sempre durante la settimana successiva alla pasqua. Il vino quindi affina in bottiglia per ventiquattro mesi prima di essere immesso sul mercato.
Degustiamo il Picolit
Di colore dorato carico. Al naso è molto fine ed intenso, con sentori di uva sultanina e datteri che si alternano a note di albicocche per continuare con cenni di miele a chiudere con sbuffi di erbe aromatiche. Dolce e vellutato al palato, questo Picolit della cantina Butussi è perfettamente equilibrato con un gradi alcolico piuttosto elevato e una piacevole freschezza ed un ottima nota sapida. Il finale è lunghissimo e persistente.
ABBINAMENTI
Si sposa bene con i formaggi erborinati e con i dolci ma grazie alla sua qualità lo consigliamo come vino da meditazione. Da provare con il foie gras.
I PREMI
2015
– Veronelli 91/100