Il vino Picolit della cantina Rodaro
Il Picolit Rodaro nasce da uve Picolit in purezza coltivate nei vigneti di proprietà. Stiamo parlando di un vigneto autoctono friulano utilizzato per creare un vino dolce e delicato ma non stucchevole, unico nel suo genere.
Luigi Veronelli, famoso filosofo e scrittore enogastronomico, lo descrisse come “Fermo e aristocratico; ha nerbo deciso e stoffa alta, che si compiace sino a coda di pavone; grandissimo vino, vino da meditazione”.
Il rispetto per l’ambiente e il lavoro fatto in vigna nell’ottica della sostenibilità assieme alla bassa produzione per ettaro esaltano la qualità e la raffinatezza della produzione di vini di pianura, donando un carattere unico a questa linea di vini.
LA VINIFICAZIONE
Le uve vengono raccolte a mano in cassette da 2kg; la vendemmia avviene tra la fine di Settembre e l’inizio di Ottobre quando le uve sono già parzialmente appassite. L’uva viene lasciata appassire ulteriormente in locali appositamente areati e la vinificazione vera e propria inizia nel mese di Gennaio. L’uva viene pressata in modo soffice; la fermentazione avviene in vasche di acciaio a temperatura controllata. Il vino affina per un periodo che va dai 24 ai 36 mesi a seconda delle annate. Una volta imbottigliato, il vino riposa ancora qualche mese in cantina prima di essere immessa sul mercato.
Degustare il Picolit di Rodaro
Di colore ambrato con sfumature color miele. . Al naso è piacevolmente intenso, con sentori di caramella mou che si intrecciano a note di scorza d’arancia, fichi secchi e datteri, che a loro volta lasciano spazio a cenni floreali di rose. Sul finale si percepiscono sbuffi speziati di cannella e chiodi di garofano. Al palato è ricco e dolce ma mai stucchevole con una perfetta corrispondenza tra i profumi ed il sapore. Ben strutturato e perfettamente equilibrato con un finale lungo e molto persistente.
ABBINAMENTI
Si sposa bene con i formaggi erborinati e con i dolci ma grazie alla sua qualità lo consigliamo come vino da meditazione.
LA CANTINA
Il primo documento ufficiale legato alla storia della cantina Rodaro risale al 23 marzo 1846, e già a quei tempi, i Rodaro erano dei piccoli proprietari terrieri in Friuli sotto l’Impero Austro-Ungarico. Parte di quei terreni erano vitati ma la vera nascita della cantina Rodaro si deve alla dedizione quotidiana nella cura della vigna e della cantina da parte di zio Edo, e alla capacità imprenditoriale del fratello Luigi. Quando in cantina è arrivato il figlio Paolo che ancora oggi ha le redini dell’azienda, la cantina si espande. Oggi Rodaro è una cantina tra le più dinamiche del territorio Friulano… Continua a leggere