IL VINO
Il Refosco dal Peduncolo Rosso dell’azienda agricola Zof nasce da uve Refosco dal Peduncolo Rosso in purezza provenienti dai vigneti di proprietà. Ci troviamo a Corno di Rosazzo tra i Colli Orientali del Friuli, un’area molto piccole che però ha una grande tradizione vinicola conosciuta in tutto il mondo. A Corno di Rosazzo, il clima, l’esposizione e il terreno sono fattori fondamentali per una produzione vinicola di eccellenza.
Questo vitigno autoctono friulano che è molto apprezzato dai cultori del vino. Con il suo colore rosso rubino ed il suo sapore intenso incarna l’autenticità e la tradizione vinicola della regione Friuli Venezia Giulia.
Un’azienda a conduzione familiare da quattro generazioni con quindici ettari di vigneti equamente divisi tra vini bianchi e vini rossi con uve autoctone e non. Zof vanta anche da oltre dieci anni la collaborazione di Donato Lanati, l’ enologo scienziato conosciuto in tutto il mondo vitivinicolo per le sue qualità e la sua filosofia.
LA VINIFICAZIONE
La vendemmia avviene nei primi quindici giorni di Ottobre. Una volta in cantina l’uva macera in acciaio ad una temperatura controllata di 25°C per circa venti giorni. La fermentazione avviene in vasche di acciaio alla stessa temperatura della macerazione (25°C) e si protrae fino al mese di dicembre successivo alla vendemmia. Il vino affina per una parte in botti di rovere e per l’atra in acciaio, per un periodo che varia a seconda delle annate e dopo l’imbottigliamento che avviene nel mese di Luglio, riposa per altri tre mesi in cantina prima di essere immesso sul mercato.
LA DEGUSTAZIONE
Di colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, Al naso è elegante con piacevoli sentori di frutta rossa che lasciano spazio a cenni di china per chiudere con sbuffi floreali di viola. Di buon corpo e ben strutturato al palato, un vino vivace, complesso, con una bella nota sapida che dona freschezza. Tannini presenti ma ben levigati. Ottima la persistenza.
ABBINAMENTI
Il Refosco dal Peduncolo Rosso di Zof si sposa bene con le carni rosse e la selvaggina, ma anche con i formaggi stagionati. Da provare con lo stinco di maiale.