IL VINO
Rosé pas dosé metodo classico da uve schioppettino per l’80% e chardonnay per il 20%. L’azienda La Luna Storta si trova nel mezzo di un puzzle di vitigni e campi, nella zona a sud di Cividale del Friuli. I Colli Orientali del Friuli sono delle colline meravigliose che i friulani hanno negli anni modellato in terrazze, questi terreni fatti di marna “ponca”, sono ricchi di sali minerali e grazie anche alla brezza marina e ai venti dal nord conferiscono longevità e struttura ai vini. In cima a queste colline si trova l’azienda di Beatrice Pascolini che ha ereditato dal padre questa meravigliosa realtà e della quale si prende cura con il marito Loris.
La famiglia ha scelto una viticoltura sostenibile e attenta, nel pieno rispetto del cambiamento climatico e nel tempo necessario per la maturazione del vino. La mascotte dell’azienda è il gatto Schioppettino, un trovatello avvicinatosi alle vigne durante la vendemmia delle uve schioppettino dal quale ha preso il nome.
LA VINIFICAZIONE
La raccolta delle uve è rigorosamente manuale e avviene da fine agosto ai primi di settembre. Una volta in cantina si procede con la pigiatura soffice per poter recuperare il colore dalle bucce; sia a fermentazione che la macerazione avvengono in vasche d’acciaio. La spumantizzazione con fermentazione sui lieviti si svolge in bottiglia e dura circa 36 mesi. La sboccatura è stata fatta a febbraio 2020.
LA DEGUSTAZIONE
Di colore rosa tenue e dal perlage fine e persistente. Al naso risulta fragrante, fruttato e floreale; le note fruttate riconducono al lampone e alle fragoline di bosco. Fresco e minerale al palato. Un Rosè, quello della Luna Storta, accattivante da bere con gli amici.
ABBINAMENTI
Si abbina bene con i primi piatti di pesce, ma anche con antipasti, salumi e formaggi freschi. Da provare con la trota di San Daniele.
LA CANTINA
Ci troviamo a sud di Cividale nel nord est del Friuli Venezia Giulia. L’azienda agricola La Luna Storta nasce negli anni 70 per volontà del nonno di Beatrice Pascolini che oltre alla vigna ed alla produzione dei vini gestiva anche un piccolo agriturismo. Qualche anno fa, Beatrice e la sua famiglia decidono di abbandonare la vita frenetica ed il lavoro d’ufficio per portare avanti l’eredità del padre… vai alla pagina della cantina