Tequila e Mezcal le differenze

tequila e mezcal - agave
agave per tequila e mezcal

Il Tequila e il Mezcal provengono entrambi dalla stessa materia prima, l’ Agave per l’appunto, ma hanno notevoli differenze.

Venite a scoprirle insieme a me

Tequila

Il Tequila è un distillato di Agave Azul, l’unica con cui si poteva produrre il Tequila (tequila 100%), oggi è sufficiente l’utilizzo di agave azul fino al 51% con l’aggiunta di sciroppo di mais e canna da zucchero (tequila mixto).

La produzione è limitata allo stato di Jalisco, nella zona di Ticuja, alle falde del vulcano Tequila dove si trovano queste agavi più profumate e con maggiori zuccheri, dalle proprietà organolettiche superiori. La produzione ora è estesa a 5 regioni (Jalisco, Guanajuato, Michoacan, Najarit e Tamaulipas).

La lavorazione prevede la raccolta delle agavi mature, le cui pigne vengono cotte in forni di argilla o pietra o acciaio chiusi ermeticamente. La cottura dura circa 24 ore rendendo la massa morbida e dolce; dopo averla impastata e macinata, la massa viene messa a fermentare con lieviti selezionati e acqua. Il risultato della fermentazione il Pulque, dopo 5 /6 giorni  diventa distillato.

Classificazione

  • BLANCA ( 2 mesi di invecchiamento)
  • REPOSADO ( dai 2 ai 12 mesi di invecchiamento)
  • ANEJO ( 1 anno di invecchiamento in botti di quercia da 200 litri max)

Mezcal

Il Mezcal è un distillato di succo di agave. Il nome deriva da Metz (agave) e ixicalli (cotto). Il 90% di questo distillato viene fatto a mano. In questo caso possono essere utilizzati tutti i tipi di agave che hanno profumi meno intensi rispetto a quelle utilizzate per il Tequila e che hanno cicli di maturazione più lunghi (anche 7 anni).

La produzione può derivare da zone diverse rispetto a quelle del Tequila, 9 infatti le regioni messicane che producono il mezcal (Oaxana, Durango, Guanajuato, Guerrero, San luis Potosi, Tamaulipas, Zacatecas, Michoacan, e Puebla).

La lavorazione non è fatta in autoclave, ma direttamente sul terreno di raccolta dove le pigne sono cotte su fuoco alimentato da foglie e rami di legni resinosi. La cottura, protetta da pietre di fiume e residui di precedenti lavorazioni, dura diversi giorni. La massa ottenuta (Palenqueros) viene fatta fermentare dalle 36 alle 72 ore in tini d’acciaio e subisce due distillazioni: una a 20° – 25° di alcool  e la seconda fino a 60° dalla quale si ottiene il Mezcal.

Classificazione

  • JOVE (incolore e arriva direttamente dall’alambicco)
  • REPOSADO (invecchiato da 2 o 11 mesi in fusti di rovere)
  • ANEJO (invecchiato almeno 12 mesi in fusti di rovere capient al max 200 litri)
  • DE PECHUGA (con frutta in fermentazione)

Curiosità

Il Gusanito ( il Gusano), il verme che trovate in fondo ad alcune bottiglie di Mezcal non è altro che la larva di una farfalla notturna che vive nelle piante dell’ agave. Tradizione vuole che, vuotata la bottiglia in una serata tra amici, il commensale che trova la larva nel bicchiere la deve assolutamente mangiare onde evitare 7 anni di sfortuna.

E adesso bisogna assaggiare… guarda le Tequila ed i Mazcal che ho selezionato per te

ciao

Elisa

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