La Storia

La storia di Umani Ronchi comincia alla fine degli anni 50 grazie a Gino Umani Ronchi che decide di fondare una piccola azienda agricola a Cupramontana nelle Marche. Qualche anno dopo Gino vende l’azienda alla famiglia Bianchi-Bernetti. Il 4 gennaio 1968 la nuova proprietà trasforma la piccola azienda di Gino Umani Ronchi in Azienda Vinicola mantenendo il nome originale;  un anno dopo viene inaugurata la nuova cantina ad Osimo, qui oltre alla sede legale e amministrativa dell’azienda di vinifica anche il Rosso Conero. Nello stesso periodo viene potenziata  anche la cantina di Castelbellino, già dedicata alla lavorazione del Verdicchio.

L’azienda è gestita da Massimo Bernetti, un visionario che ha voluto portare i suoi vini nei mercati internazionale e allo stesso tempo ha voluto ampliare e migliorare la carta vini dell’azienda. Grazie a Massimo l’azienda oggi vanta oltre 200 ettari di vigneti tra l’Abruzzo e le Marche in cui vengono prodotti vini di altissima qualità.

Agli inizi degli anni 90 in azienda arriva Michele il figlio di Massimo, freso di laurea e con un’esperienza internazionale alle spalle, Michele inizia collaborazioni importanti come quella con Giacomo Tachis famoso per aver creato il Solaia ed il Sassicaia.

Da 20 anni Umani Ronchi fa parte dell’Istituto del Vino di Qualità. Si tratta di 18 grandi famiglie del vino italiano, tra cui  ci sono anche Antinori, Sassicaia, Masi, Jermann, Ca’ del Bosco e  Donnafugata, riconosciute a livello nazionale e internazionale che condividono valori obiettivi ed anche strategie al fine di mantenere alto il nome deil’Italia nel mondo

La cantina

Come anticipato, la cantina si esstende tra l’Abruzzo e le Marche.

Marche

Nelle Marche vengono prodotti sia vini bianche che rossi; Il vino bianco autoctono per eccellenza è il Verdicchio e la cantina Umani Ronchi si trova proprio cuore del Verdicchio, sulla sponda sinistra del fiume Esino con 21 ettari. Da questa zona escono vini pregiati e di qualità. Alcuni esempi? Dal vigneto Le Busche nasce il verdicchio moderno Casal di Serra; dai quattro ettari di vecchie vigne nasce d’omonimo vino e po dal borgo Cupramontana arriva il Verdicchio Riserva Plenio.

I vigneti a bacca rossa invece si estendono sulle colline attorno al monte Conero che rappresenta la zona più a Nord dove il Montepulciano regala vini di estrema eleganza. Qui Umani Ronchi possiede 35 ettari di vigneti e questa è la propeità storica da dove tutto è partito. Qui sono prodotti i vini come il Cúmaro, il San Lorenzo ed il Pelago.

Abruzzo

In Abruzzo Umani Ronchi possiede la Tenuta Centovie; circa 35 ettari, coltivati con gricoltura biologica, nelle vicinanze di Roseto degli Abruzzi. Il vitigno maggiormente coltivato è il Montepulciano. Anche qui vengono prodotte varie etichette tra cui  il Montepulciano d’Abruzzo Bio Centovie, lo Jorio, ed il Montepulciano d’Abruzzo Bio Montipagano.

Cantina dell’anno 2024

La guida dei vini d’Italia Gambero Rosso premia la cantina Umani Ronchi come cantina dell’anno 2024 per l’eccellenza qualitativa dei sui prodotti.