La cantina
La cantina Vigne del Malina comprende una villa meravigliosa dove vivono i proprietari e duecento ettari di terreni; dieci ettari sono dedicati alle vigne. Guardando la tenuta dall’alto, si può vedere come i due torrenti il Malina e l’Ellero che circondano la proprietà hanno disegnato un calice… sembra quasi fatto apposta, e forse lo è!
La storia vitivinicola della cantina inizia nel 2007 quando i proprietari decidono di ristrutturare ed in iniziare a vinificare le uve che negli anni precedenti venivano coltivate e poi vendute ad altri produttori; dal 2015 è certificata biologia ed il primo vino immesso ha annata 2018.
Oggi questa azienda produce tre vini bianchi, il Sauvignon, il Chardonnay ed il Pinot Grigio. Tre vini Rossi, il Merlot, il Cabernet ed il Refosco e poi ci sono i vini macerati, prodotti in piccolissime quantità solo nelle annate in cui l’uva è perfetta.
La filosofia della cantina
La cantina punta tutto sulla materia prima cioè l’uva. Tutte le attività in vigna vengono fatte a mano. Sui vigneti a bacca rossa viene fatto il diradamento del grappoli e generalmente ne vengono lasciati la metà. Questa scelta è stata fatta per permettere la maturazione perfetta dei grappoli che restano sulla pianta.
Per Vigne del Malina c’è una sola regola, se l’uva non è di qualità il vino non viene fatto. E’ successo che a causa di una gelata tardiva e di piogge inaspettate durante il periodo di vendemmia, l’uva si marcisse, in quelle annate, il vino non è stato fatte e le uve vengono vendute in pianta ad altri produttori.
I vini Macerati
Menzione speciale per la linea dei vini macerati. Ce ne sono tre: il Chardonnay, il Pinot Grigio ed il Sauvignon. La produzione media è di 3000 bottiglie all’anno per tipologia di vino, ma vengono prodotti solo nelle annate dove l’uva è eccezionale. Per esempio, il Pino Grigio dal 2007 ad oggi è stato prodotto solo in sette annate.
La vinificazione inizia con una macerazione sulle bucce di dieci giorni che dona al vino quel colore aranciato speciale. Poi dopo la vinificazione viene spostato in bottaia dove riposa nelle botti per due anni e dopo l’imbottigliamento resta in cantina per altri sessanta mesi. Una chicca un pò costosa ma che vale la pena assaggiare.